L' Oratione Domenicale considerata, e spiegata in Lettioni Scritturali, e Morali nella Nobilissima Chiesa della Santissima Annunciata di Napoli, Ne Sabbati dellíAnno 1689... - Mastelloni Andrea (Napoli, 1641-1723) - 1690 | STUDIO BIBLIOGRAFICO ORSINI MILANO
L' Oratione Domenicale considerata, e spiegata in Lettioni Scritturali, e Morali nella Nobilissima Chiesa della Santissima Annunciata di Napoli, Ne Sabbati dellíAnno 1689...
L' Oratione Domenicale considerata, e spiegata in Lettioni Scritturali, e Morali nella Nobilissima Chiesa della Santissima Annunciata di Napoli, Ne Sabbati dellíAnno 1689...
L' Oratione Domenicale considerata, e spiegata in Lettioni Scritturali, e Morali nella Nobilissima Chiesa della Santissima Annunciata di Napoli, Ne Sabbati dellíAnno 1689...
L' Oratione Domenicale considerata, e spiegata in Lettioni Scritturali, e Morali nella Nobilissima Chiesa della Santissima Annunciata di Napoli, Ne Sabbati dellíAnno 1689...

L' Oratione Domenicale considerata, e spiegata in Lettioni Scritturali, e Morali nella Nobilissima Chiesa della Santissima Annunciata di Napoli, Ne Sabbati dellíAnno 1689...

Mastelloni Andrea (Napoli, 1641-1723)
Napoli, Carlo Porsile Regio Stampatore
1690

In 4°; (217x155), pp. (16) 460 (20) vignetta incisa in legno al frontespizio ripetuta su alcune pagine Interne, capilettera e finali incisi in legno. Legatura coeva in piena pergamena flessibile, piatti riquadrati da duplice cornicetta in oro con agli angoli dello specchio centrale piccola decorazione a motivo di vaso di fiori, dorso liscio ornato con quattro filetti in oro, tagli dorati e bulinati. Piatto posteriore con una macchia nocciola di inchiostro alla sola pergamena, internamente alcune pagine brunite o con lievi aloni. Qualche lavoro di tarlo marginale richiuso o segno di lapis marginale, ma buona copia genuina in bella legatura. Al frontespizio vecchio timbro di proprietà privata.

€ 340,00
In 4°; (217x155), pp. (16) 460 (20) vignetta incisa in legno al frontespizio ripetuta su alcune pagine Interne, capilettera e finali incisi in legno. Legatura coeva in piena pergamena flessibile, piatti riquadrati da duplice cornicetta in oro con agli angoli dello specchio centrale piccola decorazione a motivo di vaso di fiori, dorso liscio ornato con quattro filetti in oro, tagli dorati e bulinati. Piatto posteriore con una macchia nocciola di inchiostro alla sola pergamena, internamente alcune pagine brunite o con lievi aloni. Qualche lavoro di tarlo marginale richiuso o segno di lapis marginale, ma buona copia genuina in bella legatura. Al frontespizio vecchio timbro di proprietà privata.
Santoro, 1692.